Tra le onde | ||||
Un pesciolino se ne andava in giro, navigando tra le onde. Era un pesce angelo, con le ali. Non si era mai posto problemi di pesca, nè di pescatori. Le sue giornate erano un po' ripetitive, ma trovava sempre il modo di trovare nuovi interessi o di ravvivare quelli che aveva. (continua in alto a destra) | Il pesciolino non se ne accorgeva, ma reti e lenze da pesca erano spesso intorno a lui. Un giorno un riflesso luminosissimo lo abbagliò. Da quel giorno affrontarono insieme più di un viaggio. (continua in alto a destra) | Partivano insieme per arrivare insieme a destinazione, con soddisfazione reciproca. Si trovavano decisamente bene, l'uno con l'altra e l'altra con l'uno. Mantenevano, comunque, un atteggiamento di grande rispetto, anche in modo un po' formale. Un giorno, alla pesciolina venne in mente di fare una domanda al pesciolino. Lui, senza capirne niente di pescatori, di reti, di canne e di lenze, senza pensarci su due volte si ritrovò a rispondere immediatamente: "Che le posso dire, gentile donzella?" (Saverio Rubini) |