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Saverio Rubini Facebook: perché sì, perché no
Una rete sociale vive di contatti e di accessi.
Facebook è una rete sociale virtuale, costruita in Internet.
Vi si iscrivono coloro che desiderano condividere foto, umori, pensieri, amicizie e racconti della vita di tutti i giorni.
Ha oltre cento milioni di iscritti nel mondo.
In Italia sono aumentati quasi del 1.000% (sì: mille) nell'estate del 2008.
Ci è iscritto chi meno te l'aspetti ;-)
Qualcuno lo fa per "seguire l'onda", qualcun altro perché l'ha invitato qualche amico già registrato.
Il tutto è pienamente legittimo, ci mancherebbe altro.
Seguire l'onda, però, non garantisce sempre a tutti "salute e felicità".
Per chi non l'avesse presente in questo momento, Bill Gates è il fondatore di Microsoft ed è uomo più ricco del mondo.
Ebbene, lui è letteralmente fuggito da Facebook.
Perché?
Si potrebbe dire per "overdose" di contatti.
Vale la pena di leggere la storia e alcune interessanti riflessioni su Facebook, nell'articolo Fuga da Facebook pubblicato su La Repubblica.it.
In parte è divertente, in parte apre la mente, in parte fa riflettere.
In tutti i casi, "massaggia" i pensieri :-))
# pubblicato da Saverio Rubini @ 22:45
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Diciamo: "ciesseì" o "siessài"?
Da qualche anno, su Italia 1 trasmettono un interessante poliziesco il cui nome è CSI.
L'acronimo deriva da "Crime Scene Investigation", che sta per "scena del crimine".
Quando fanno la pubblicità, in televisione pronunciano la sigla all'inglese, dicendo "siessài" (in inglese, "C" si legge "sì", "S" si legge "ès" e la vocale "I" si legge "ài").
Noi che siamo italiani, però, dovremmo leggerlo "ciesseì".
Cosa può capitare, allora?
- Quando lo si legge "all'italiana", chi sente non capisce subito di cosa si sta parlando.
- Quando lo si pronuncia in inglese, il nonno che non conosce la lingua di Albione non capisce subito di cosa si sta parlando.
In ognuno dei due casi ci si perde qualcuno...
Problemi di comunicazione?
Sì.
Per chi "capisce di Internet", anche di accessibilità.
Un altro piccolo spunto di riflessione.
Perché "Colgate" non lo si pronuncia "colghéit" e lo capiscono tutti?
# pubblicato da Saverio Rubini @ 20:18
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Piedi caldi e testa fredda
Un detto delle nostre nonne dice che per stare bene occorre avere "piedi caldi e testa fredda".
Non è un modo di dire e chiede il rispetto di due semplici principi:
- tenere i piedi al caldo;
- lasciare che la testa possa rimanere fredda.
Le estremità inferiori devono stare al caldo, per evitare di prendere raffreddori, dolori articolari e fastidi vari dovuti al raffreddamento.
Per la testa è esattamente il contrario: i "neuroni" devono essere liberi di muoversi, senza subire rallentamenti.
A riprova, probabilmente tutti hanno presente quanto sia importante poggiare pezzuole fredde sulla fronte, quando aumenta troppo la temperatura corporea (leggi: "febbre alta").
Come spesso accade, insomma, la saggezza popolare fornisce utili suggerimenti per la vita di tutti i giorni.
Se proprio qualcuno desidera approfondire, può studiare scientificamente l'argomento.
In Internet, si può dare un'occhiata a un documento dell'Università di Parma sulle condizioni del benessere termoigrometrico di un individuo.
Tratta della termoregolazione del corpo umano, con tanto di formule matematiche utilizzate nella fisica tecnica.
Buona lettura :-)
# pubblicato da Saverio Rubini @ 16:15
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Salerno, la Svizzera con il mare
Il 22 novembre 2008 l a trasmissione televisiva Ambiente Italia di RAI 3 ha trasmesso un lusinghiero servizio su Salerno e le vicine Pontecagnano e Giffoni Sei Casali.
In Internet Explorer lo si può vedere visitando l'indirizzo Internet:
- http://www.rai.tv/mppopupvideo/0,,154076,00.htm
Dopo la pubblicità iniziale, si sposta il cursore orizzontale fino a raggiungere l'orario in minuti e secondi:
- 19:50
Qui parte il servizio su Salerno che parla del successo della raccolta differenziata, dopo il poco piacevole spettacolo che Napoli e la sua provincia hanno offerto al mondo.
Si dice anche che Salerno viene indicata come esempio positivo per l'intero meridione d'Italia.
Alla fine del servizio la città campana viene paragonata alla Svizzera, ma con il mare.
Una notizia da diffondere, con l'augurio che possa affiancarsi ad analoghe iniziative di Napoli e che sia di buon auspicio per la rivalutazione dell'immagine dell'intera Campania.
# pubblicato da Saverio Rubini @ 15:32
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Windows 7 nel 2009?
Il sistema operativo che deve succedere a Vista si chiama Windows 7.
Dovrebbe unire le caratteristiche estetiche di Windows Vista e quelle più funzionali di XP.
Nel blog 7windows.blogspot.com si raccontano (e si vedono) diverse delle novità in arrivo.
Sembra che il suo l'arrivo nel mercato sia stato anticipato.
Invece del 2010, si dice che probabilmente la data di rilascio sia diventata la seconda metà del 2009.
Nonostante il Service Pack 1, infatti, Windows Vista continua a non raccogliere l'entusiasmo degli utenti.
XP, invece, continua a piacere per il fatto che è:
- affidabile
- conosciuto
- veloce
Quanto basta per non porsi neanche il problema: "lo cambio o no?"
# pubblicato da Saverio Rubini @ 22:59
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SMS gratis da Enel.it
"C'era una volta..." un nutrito gruppo di siti da cui si potevano inviare SMS gratuitamente.
Nel corso degli anni il loro numero si è progressivamente assottigliato, a causa del fatto che l'invio era gratis per i navigatori, ma costoso per i fornitori del servizio.
A novembre 2008, invece, l'Enel offre ancora un servizio di questo tipo nelle pagine del suo sito dedicate ai servizi.
Registrandosi (gratuitamente) con nome utente e password nella pagina http://servizi.enel.it/sms, si possono inviare messaggini a cellulari.
Il servizio è gratuito con alcune limitazioni:
- si può inviare 1 SMS al giorno;
- si possono inviare massimo 5 SMS in un mese;
- in un messaggio si possono scrivere fino a 110 caratteri.
Non sono molti?
Parafrasando una locuzione nota da tempo: pochi, benedetti e utilizzabili subito.
# pubblicato da Saverio Rubini @ 21:32
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Grazie a: 